a) CISTI OVARICHE
Donna di 48 anni, viene in prima visita nel mese di giugno 2005 con la seguente ecografia, datata 28 maggio 2005: "contorni dell'utero finemente irregolari, spessore del miometrio incrementato e struttura dello stesso lievemente disomogenea per iniziale miofibromatosi.Ovaio destro con voluminosa formazione cistica (mm 35x40x41) con setto iperecogeno. Ovaio sinistro con formazione cistica semplice di mm 16x19x19".
Messa in cura con le terapie biologiche, la paziente ritorna in visita nel settembre 2005 con la seguente ecografia, datata 30 agosto 2005: "utero nella norma per volume e struttura. Ovaie regolari per grandezza e struttura".
b) MIOMA UTERINO
Ragazza di poco più di 30 anni, affetta da "mioma transmurale uterino" di 62 mm, "ai limiti del trattamento resettoscopico", come riferiscono l'ecografia e la isteroscopia effettuate rispettivamente il 28 settembre ed il 4 novembre 2005.
Messa in cura con la medicina biologica, effettua un primo esame di controllo il 20 marzo 2006, dal quale risulta che il mioma è diminuito da 62 a 46 mm, con una diagnosi di semplice "fibromatosi uterina".
c) DISPLASIA AL COLLO DELL'UTERO
Signora di 41 anni, all'epoca della prima visita, vvenuta il primo ottobre 2003, con diagnosi di "displasia cervicale".
La paziente era in attesa di di intervento chirurgico (conizzazione).
Messa in cura con il nostro "metodo kousmine integrato", guarisce nel giro di 2 mesi ed evita l'intervento chirurgico.
Da notare che la diagnosi di avvenuta guarigione viene fatta da 2 istituti universitari, gli stessi che avevano effettuato la diagnosi.
Oggi, nel 2006, anno xdi pubblicazione di questo caso, la paziente continua a stare bene.
d) CANDIDOSI - OMOCISTEINA - TIROIDITE (clicca)
Ragazza di 31 anni, viene a studio per la prima visita il 2 agosto 2006, con un quadro clinico complesso, caratterizzato soprattutto da una candidosi ricorrente, con una estrema stanchezza, freddolosità, forti dolori mestruali, e molti altri sintomi.
10 anni prima aveva avuto anche una diagnosi di tiroidite.
All'epoca della prima visita assumeva una quantità impressionante di medicine naturali, oltre ad assumere 75 e 50 mcg di ormone tiroideo a giorni alterni.
Considerando il quadro clinico, Le facemmo effettuare l'analisi della omocisteina, prevedendo che sarebbe risultata alterata, ed infatti risultò essere 36, per valori normali da 5 a 15.
Messa in cura, abbiamo riabilitato la tiroide, eliminando gradualmente anche l'ormone tiroideo.
Nelle ultime analisi dell'11 maggio 2007, portate in visione nell'ultimo controllo gli ormoni tiroidei ed il TSH erano regolari e l'omocisteina era rientrata nella norma, scendendo da 36 a 8.56.
La cosa ancora più importante è che la paziente non ha più avuto la candida, ritrovando energia e benessere.