La Medicina, ovvero "la scienza dell'arte e del guarire", solo recentemente è stata interpretata come scienza biologica e non più come scienza esatta.
Si sta, finalmente, iniziando a fare strada una nuova e più moderna visione dell'uomo, in accordo con le più recenti scoperte della scienza, a partire dalla fisica.
Oggi si comincia a capire che l'uomo non è costituito da una somma di elementi materiali misurabili e classificabili, ma è un "complesso sistema cibernetico", con un destino comune con il proprio ambiente.
Nella medicina scolastica (o convenzionale), le malattie sono studiate in base ai sintomi e gli individui considerati classificazioni numeriche estrapolati da dati statistici; in tal modo, la persona ammalata si riduce ad un semplice elemento di casistica. Il grave errore consiste nel trasformare la complessità dei sistemi biologici in semplici grandezze matematiche.
Negli ultimi anni alla cosiddetta Medicina Convenzionale o Ufficiale sono state contrapposte una serie di tecniche definite Naturali o Alternative.
In realtà, tale contrapposizione non ha molto senso se la finalità della Medicina è la salute dell’uomo: l'unica, vera differenza è rappresentata dall’approccio al paziente, che non può più essere considerato solo un semplice caso clinico, ma una persona i cui problemi vanno capiti e curati alla base più che soppressi con farmaci sintomatici.
I sintomi (ad esempio il dolore) rappresentano un campanello d'allarme, che va ascoltato e interpretato, non soffocato.
La Medicina Biologica considera, infatti, i disturbi e le malattie reazioni dell’organismo necessarie per riequilibrare lo stato di salute: ogni sintomo patologico è valutato ed ascoltato come un “segnale" che aiuta a comprendere le reali cause dei problemi, spesso associate a componenti non solo fisiche della persona, ma anche ambientali e psicologiche.
Nel fare ciò la Medicina Biologica "integra" le sue discipline con quelle della Medicina Convenzionale, che rimane comunque insostituibile nell’ambito delle malattie acute e d’urgenza.
Nel caso, invece, delle patologie croniche e nella prevenzione, i metodi biologici sono senz’altro superiori, e questo ci impegna a conservare un patrimonio di esperienze tradizionali in buona parte antico di secoli e che oggi si sposa con modernissime tecniche diagnostiche e terapeutiche, in un ideale incontro tra natura e tecnologia.
La Medicina Biologica e Integrata annovera una vastissima gamma di terapie naturali che, se ben conosciute e ben utilizzate, producono veri e propri miracoli terapeutici.
Per terapie biologiche si intendono tutte le tecniche di cura “conformi alla natura”.
Per la Medicina Biologica e Integrata le malattie sono reazioni opportune che servono a ripristinare lo stato di salute (“natura sanat”) e compito del medico è quello di modulare e persino sostenere la lotta dell’organismo (“medicus curat”).
Da questa premessa si definisce Medicina Biologica quella scienza medica che si rivolge alle funzioni vitali ed attua il suo intervento curativo in sintonia con le capacità naturali di autoregolazione, rigenerazione ed autoguarigione dell’organismo.
Il termine "Medicina Integrata" sta a significare che spesso, nella cura delle patologie, si utilizzano più tecniche, tra quelle a disposizione. Le terapie biologiche comprendono tecniche fisiche, farmacologiche e psicologiche, che hanno lo scopo di curare sostenendo e ripristinando le capacità di guarigione proprie della persona, rispettandone l’equilibrio e l’integrità.
TERAPIE FISICHE: agopuntura e medicina tradizionale cinese, laseragopuntura, digiunoterapia, nutrizione, metodo kousmine, idroterapia e idrocolonterapia, tecniche di regolazione elettronica (biorisonanza, ecc.), terapia chelante, terapia biospectrum, ionorisonanza seqex, osteopatia, chiropratica, bilanciamento posturale, odontoiatria naturale, terapie manuali (mezières, shiatzu, reflessologia, ecc.), altre...
TERAPIE FARMACOLOGICHE: omotossicologia, omeopatia, fitoterapia, elementoterapia, oligoterapia, organoterapia, immunologia omeopatica, isoterapia, enzimologia, ecc..
TERAPIE PSICOLOGICHE: rebyrthing, bioenergetica, biofeedback, gestalt, ecc..
Nei centri di Medicina Integrata esse vengono utilizzate, in sinergia tra di loro, sulla base esclusiva delle esigenze del singolo individuo e non di standard generali.