Con i termini cefalea ed emicrania si codificano in maniera scientifica quei sintomi più comunemente noti come "mal di testa".
La medicina convenzionale riesce a descriverne i sintomi ed
eventualmente le alterazioni biochimiche ma non è in grado di capire i
motivi reali che la determinano...
Vedi anche i casi clinici (clicca)...
In medicina convenzionale, di norma, non si effettua una reale diagnosi causale, non si cerca, cioè, di andare realmente alla radice del problema.
Di conseguenza, al medico non rimane altro che prescrivere farmaci sintomatici che, spesso, per effetto della loro forte tossicità, specie sul fegato, determinano anche un circolo vizioso.
In questo documento sono spiegate tutte le possibili cause che possono essere alla base di un mal di testa e tutte le possibili cure.
DIAGNOSI E CURA DELLA CEFALEA
Poichè, come detto, in medicina convenzionale non c'è la possibilità di effettuare una reale diagnosi patogenetica, proprio perchè la cefalea è la patologia funzionale per eccellenza, il problema viene in genere liquidato dicendo al paziente che è stressato.
Tra l'altro bisogna notare che ben pochi medici conoscono realmente il significato del termine "stress" che fu coniato negli anni '30 dal premio Nobel di biochimica Hans Selye: la sigla "stress" è significa letteralmente "sindrome da adattamento funzionale delle ghiandole surrenali.
Oggi, invece, la parola stress viene usata, troppo spesso e in modo improprio, tutte le volte che il medico o la medicina non sono in grado di dare risposte valide ai sintomi del paziente.
Questo, purtroppo, accade sempre più spesso in quanto
la maggior parte delle patologie hanno basi funzionali e quindi non
rilevabili dai normali esami di routine (vedi check-up funzionale - la
visita ideale).
CEFALEA E MEDICINA BIOLOGICA
Prima di curare alla radice e per sempre un caso di cefalea è necessario saper effettuare una corretta diagnosi differenziale che
ne individui con esattezza la causa e le eventuali concause.
Successivamente, in base a quanto rilevato, sarà facile predisporre la
terapia più mirata possibile.
Come si può vedere dallo schema che segue, le possibili cause della cefalea sono molte e si può ricercarle con successo solo con un approccio realmente globale al paziente.
1) intolleranze alimentari
2) incompatibilità verso sostanze chimiche, farmaci, sostanze tossiche, ecc.
3) squilibrio energetico di organi i cui meridiani riflessi (detti anche di agopuntura) arrivano al cranio (per es. la cistifellea)
4) stress psichico o neurovegetativo (soprattutto per le cefalee muscolo-tensive)
5) cause endocrine (soprattutto nelle situazioni premestruali)
6) carenze nutrizionali (carenze di oligoelementi, vitamine, enzimi)
7) cause odonto-stomatologiche (ATM, precontatti)
8) problemi posturali (dismetria del bacino, ecc.)
9) foci o campi di disturbo (dentali, ORL, ecc.)
10) aumento abnorme dell'elettricità nel cavo orale
11) accumulo di elettrostaticità (vestiti sintetici, scarpe di gomma, ecc.)
12) disbiosi dell'intestino, cioè alterazione della flora batterica intestinale (candidosi, ecc.)
13) squilibrio della funzionalità epatica
Dallo schema di capisce che le cause di un mal di testa sono quasi sempre su base funzionale e, in genere, un check-up funzionale ben eseguito è in grado di fare una reale diagnosi differenziale, permettendoci di individuare la causa precisa del mal di testa.
Successivamente, in base alla diagnosi, verrà prescritta la terapia più idonea per quello specifico caso: in genere prevede un ideale protocollo nutrizionale unito a terapie biologiche da scegliere di volta in volta (omotossicologia, fitoterapia, agopuntura, ecc.).
Come sempre accade per una terapia biologica
ben effettuata, i risultati sono duraturi nel tempo proprio perché il
problema viene affrontato e risolto alla radice.